Per cucinare il risotto in genere bisogna stare li a rigirare e ad aggiungere il brodo un mestolo per volta, e questo fino a che non è cotto. Io metto i dadi e l’acqua bollente, metto il coperchio e lo lascio cuocere. A fine cottura lo manteco con il burro e il parmigiano e il piatto è pronto. So che non è il metodo classico, ma il risultato non cambia molto.
Ingredienti per 4 persone
400 gr di riso per risotto
400 gr di cervellata o luganega spellata e fatta a pezzi
2 cucchiai di olio d’oliva
20 gr di burro + 30 gr per mantecare il risotto
2 cipolle piccole tritate
½ bicchiere di vino bianco secco
2 bustine di zafferano
4 cucchiai di parmigiano + qualche scaglia per servire
3 dadi gusto classico
1 tegame a triplo fondo da 22 cm di diametro con coperchio.
Per prima cosa mettete a bollire 1 litro di acqua, se avete il bollitore farete prima.
Nel frattempo unite nel tegame l’olio il burro e le cipolle tritate e a fuoco medio fate andare per un minuto o due fino a che la cipolla diventerà lucida e trasparente. Aggiungete la salsiccia, alzate il fuoco e fate rosolare per 4-5 minuti, poi unite il riso, rigirate fino a quando il riso non sarà leggermente tostato e ben ricoperto di condimento.
Bagnate con il vino, e rigirate fino a quando il vino sarà evaporato, quindi aggiungete i dadi e 800 ml l’acqua bollente, date una sola rigirata, appena riprende il bollore coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per 20 minuti, senza rigirare.
Trascorso il tempo di cottura aggiustate di sale e di pepe, quindi sciogliete lo zafferano in mezzo bicchiere di acqua calda e versatelo nel riso, amalgamate bene. Controllate la densità, il risotto deve risultare cremoso.
Spegnete, e con il cucchiaio di legno girate il risotto con energia, poi unite il burro e il parmigiano, date ancora una buona rigirata. Servite con le scaglie di parmigiano.