Biscottini teneri e friabili con una copertura di zucchero dal profumo che ricorda l’oriente. Sono semplici da fare, in effetti perderete un pochino di tempo per la glassatura, ma io lo trovo un lavoro rilassante e poi il risultato vi ricompenserà.
Ingredienti
100 gr di burro o margarina a temperatura ambiente
100 gr di zucchero a velo o zefiro
2 rossi d’uovo
200 gr di farina 00
100 gr di farina di mandorle
2 cucchiaini di baking (lievito chimico per dolci)
Per la glassa
200 gr di zucchero a velo
q.b. di acqua di rose o di fiori d’arancia o millefiori
1 placca per il forno coperta da carta forno.
Forno preriscaldato a 170°C.
1 tagliapasta della forma che vi piace.
Montate in una ciotola abbastanza grande il burro con lo zucchero, fino a che non diventa quasi crema. Con le fruste elettriche ci vorranno 4-5 minuti.
Continuando a sbattere unite un rosso d’uovo per volta. Quando le uova sono ben incorporata unite la farina di mandorle e la farina setacciata con il lievito, impastate con la mano il tutto come per una pasta frolla solo il tempo necessario ad amalgamare il tutto.
Mettete l’impasto nella pellicola da cucina e lasciate riposare per una mezz’oretta in frigorifero.
Trascorso il tempo di riposo, stendete la pasta con il matterello allo spessore di circa mezzo cm, non di più perché crescono per effetto del lievito, quindi con il tagliapasta ricavate i biscotti, sistemateli sulla placca del forno e infornate per 8-10 minuti.
Toglieteli dal forno e metteteli a raffreddare.
Nel frattempo mettete lo zucchero per la glassa in una ciotola e incorporate a goccia a goccia l’acqua di rose fino ad ottenere una cremina semifluida. Aiutandovi con un coltellino coprite con questa glassa i biscottini, non vi preoccupate se quando mettete la glassa sui biscotti non è ben liscia, si assesta da sola diventando omogenea. Quando avrete finito lasciateli asciugare fino a quando lo zucchero non si sarà solidificato.