Il collo non è certo la parte più nobile del maiale, ha nervature e un poco di grasso, ma se cotta a fuoco lento può diventare buonissima e tenerissima, inoltre è un taglio economico. Se non trovate i porri li potrete sostituire con le cipolle. Anche se molto semplice il sughetto è davvero gustosissimo e ci potrete condire delle tagliatelle all’uovo comprate o fatte in casa ed avrete una portata unica.
Ingredienti per 4 persone
4 bistecche di collo di maiale spesse circa un dito
2 grossi porri, circa 1 kg puliti bene e affettati
300 ml di vino bianco secco
3 cucchiai di olio d’oliva
1 busta di panna da 200 gr
1 cucchiaio di dado vegetale granulare
3 rametti di maggiorana o di timo fresco oppure 1 cucchiaio raso di quello secco
2 foglie di alloro
Sale e pepe q.b.
1 tegame basso con coperchio del diametro di 24 cm.
Mettete l’olio nel tegame e fatelo scaldare. Infarinate leggermente le bistecche e rosolatele da ambo i lati, quindi mettetele da parte e nel tegame versate i porri il cucchiaio di dado vegetale, la maggiorana, l’alloro e il pepe.
Fate cuocere i porri senza farli scurire, devono brasare a fuoco lento e con il coperchio.
Quando vedrete che sono diventati morbidi e trasparenti, unite le bistecche alzate la fiamma e versate tutto il vino, quindi portate a bollore.
Mettete il coperchio, abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere per circa un’ora o finché non saranno tenere.
Se alla fine della cottura, risulta esserci troppo liquido, basterà alzare la fiamma e farla asciugare un poco prima di unire la panna, ma senza esagerare e tenendo presente che alla fine dovrete condire anche la pasta.