Il roccocò è, per chi non lo sapesse, un tipico dolce natalizio. Buono, speziato, croccante, ma adatto a chi ha denti buoni, si perché per essere buono il roccocò dopo cotto va fatto asciugare in forno a bassa temperatura fino a quando lo zucchero contenuto non sarà completamente cristallizzato, questo lo farà diventare molto duro, ma quando lo masticherete si scioglierà in bocca.
Ingredienti per 10 roccocò
300 gr di farina 00
300 gr di zucchero semolato
300 gr di mandorle intere tostate per 5 minuti a 170°C
(la metà tritate grossolanamente)
120 gr di scorrette di arancia e cedro canditi
finemente tritati
la scorza grattugiata di 1 arancia e 1 limone
1 cucchiaino abbondante di pisto (vedi la ricetta in fondo alla pagina)
1 gr di ammoniaca (1/4 di cucchiaino)
1 uovo per spennellare la superfice dei roccocò
1 placca da forno imburrata e infarinata
Forno preriscaldato a 200°C.
Per prima cosa preparate il pisto, poi mettete nel mixer i canditi con poca farina e tritate finché non saranno abbastanza sottili.
In una ciotola capiente riunite la farina, lo zucchero, il pisto, la scorza grattugiata di limone e arancia, i canditi, la parte di mandorle tritate, l’ammoniaca e miscelate bene gli ingredienti poi unite prima un cucchiaio di acqua ed iniziate a impastare. Se vedete che necessita di altra acqua, unitela sempre poca per volta. Fate attenzione, perché anche se non vi sembrasse abbastanza, lo zucchero, impastando, si scioglie rendendo liquido il composto.
Unite le mandorle intere, incorporatele bene all’impasto, quindi dividete l’impasto in 10 parti e formate le ciambelle. Sistematele sulla placca del forno e lasciatele all’aperto coperte con un canovaccio per almeno qualche ora. Prima di infornare, spennellate la superfice con l’uovo e lasciate cuocere per circa 15 minuti a 200°C, poi abbassate la temperatura a 100°C e lasciateli asciugare con il forno leggermente aperto.
Per il pisto
Questa dose è più di quanto ne serva in questa ricetta, ma siccome nel periodo di Natale non faccio solo i roccocò ma anche i mustaccioli, non basta mai, in più si conserva benissimo in un barattolino di vetro ben chiuso.
Ingredienti
5 cm di cannella
6 chiodi di garofano
10 grani di pepe
½ noce moscata
Un piccolo mortaio con pestello e un setaccino a fori medi.
Per prima cosa, le spezie vanno messe in un tegamino e riscaldate in modo che perdano l’umidità e sarà molto più facile triturarle, quindi prendete un padellino, metteteci dentro le spezie e sul fuoco medio fatele leggermente tostare, rigirandole di continuo.
Vi accorgerete che sono pronte, quando incomincerete a sentirne il profumo. Adesso si possono mettere nel mortaio e triturarle, dopodichè bisogna setacciarle e le parti più grandi, rimetterle nel mortaio e ripestarle fino a che il tutto sarà ridotto in polvere.
Se avete a disposizione il macinaspezie elettrico, ci vorranno pochi secondi.