Il pesce azzurro, che si trova in abbondanza nei nostri mari, è buono e pieno di omega 3. Gli omega 3 sono grassi simili a quelli dei vegetali, cioè caratterizzati da composti insaturi che sono importanti per lo sviluppo celebrale, inoltre aiutano a preservare il cuore e le arterie. Il pesce azzurro (così chiamato per il suo colore che va dall’azzurro al verdognolo) si presta bene a molte ricette di antipasti, secondi e primi piatti, tutti con modica spesa e tutti buonissimi. Per questo secondo che però può essere servito anche come antipasto, ho usato le aringhe sfilettate che si trovano in vendita anche già pronte pulite e sfilettate. Oltre alle aringhe potete usare delle alici belle grandi o sarde…fate voi. Questo secondo piatto è molto semplice e se avete a disposizione il pesce pulito, è anche molto veloce. Benché sempre freschissimo, perché provenienti dai nostri mari, non si può conservare per molto tempo, se pulito lavato e ben coperto da pellicola da cucina, lo potete conservare nella parte centrale del frigorifero, al massimo un giorno dopodiché va cucinato altrimenti cambia gusto.
Ingredienti per 4 persone
600 gr di filetti di aringhe o un kg da pulire e togliere le lische
1 mozzarella da 100 gr
2 rametti di timo solo le foglioline
2 fette di pancarrè o pane bianco raffermo
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
Sale e pepe q.b.
Per i porri caramellati
2 grossi porri affettati solo la parte bianca
30 gr di burro
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio di zucchero semolato
4 cucchiai di aceto balsamico
1 rametto di timo
Sale e pepe q.b.
Forno preriscaldato a 180°C.
1 padella da 22 cm di diametro meglio se antiaderente.
1 teglia da forno rivestita di carta forno.
Per prima cosa preparate i porri; mettete la padella sul fuoco con l’olio e il burro, appena caldi versateci dentro i porri il timo, poco sale e pepe.
Fate cuocere a fuoco medio rigirando spesso per circa una decina di minuti, i porri dovranno risultare morbidi e asciutti. A questo punto mettete lo zucchero e l’aceto balsamico e continuate a cuocere ancora per 5 minuti senza farli attaccare. Teneteli da parte.
Per i sandwich di pesce; mettete le fette di pancarrè nel mixer con il timo (solo le foglioline) e il parmigiano. Frullate a scatti fino a che non sarà ridotto in briciole.
Sistemate sulla spianatoia tutti i filetti di aringhe e salateli leggermente. Su metà delle aringhe mettete un poco di pangrattato fino a coprire tutto il filetto poi una fettina di mozzarella e coprite con un altro filetto di pesce.
Mettete i sandwich nella teglia coperta da carta forno e sopra ognuno mettete un poco di pane avanzato, un filino di olio e infornate per 10 minuti.
Fate uno strato di porri sul fondo del piatto e sopra mettete i sandwich di pesce serviti caldi.