Questa ricetta, che ho avuto dal pasticcere di “Scaturchio” (famosa pasticceria di Napoli), è un classicissimo dolce natalizio, composto da piccoli pezzetti di pasta fritti dolcificati con miele. E’ottimo, ma bisogna fare attenzione alla temperatura dell’olio durante la frittura, perché se è troppo freddo rende la pasta molto unta e di difficile digeribilità, mentre se è troppo caldo l’impasto si colorirà troppo presto non facendolo crescere ne cuocere dentro. Per un buon risultato è quindi importante che l’olio sia caldo ma non fumante e la fiamma sotto la pentola sia moderata. Vi consiglio se avete una friggitrice di usarla, avrete il lavoro di molto semplificato e di sicuro risultato. Io non metto canditi, però se vi piacciono potete decorare la superficie con ciliegine e altri canditi.
Ingredienti
1 kg di farina 00
14 uova piccole (circa 700 gr)
140 gr. di strutto o di burro a temperatura ambiente
40 gr. di zucchero semolato
5 gr. di sale (1 cucchiaino)
2 cucchiai di alcool
La scorza grattugiata di 2 arance
Abbondante olio di semi per la frittura
Per dolcificare e decorare:
500 gr. di miele grezzo
La scorza grattugiata di un arancia
70 gr. di confettini misti, diavolini, anicini, cannellini e confettini d’argento o d’oro
Mezzo cucchiaino di cannella in polvere
Una grossa pentola dai bordi alti o la friggitrice.
Mettete la farina sulla spianatoia, fate al centro la fontana, versateci le uova e il resto degli ingredienti per la pasta.
Lavorate bene per circa una ventina di minuti. Se avete un’impastatrice basterà inserire tutti gli ingredienti nella ciotola e versare le uova man mano che vengono incorporate e lasciare impastare per qualche minuto.
La pasta dovrà risultare bella morbida ed elastica, cioè non si deve appiccicare alle mani. È difficile stabilire la consistenza, quindi dovete un poco regolarvi voi, comunque se dovesse risultare troppo morbido, potete unite un poco di farina, mentre se fosse troppo duro unite un poco di uovo.
Fate riposare per un’ora o anche più, coperto e in frigorifero.
Quando avrà finito di riposare, mettere a riscaldare l’olio. Intanto, fate dei cilindretti di pasta (del diametro di una matita) e tagliateli a tocchetti non più grandi di piccoli ceci.
Fate più cilindretti, poi spolverizzateli abbondantemente con la farina. Mettetene 4-5 vicini e con un tarocco li taglierete. Per fare questo lavoro usate molta farina per evitare che il tutto si attacchi.
Setacciate bene gli struffoli (così toglierete tutta la farina in eccesso) e friggeteli finchè saranno diventati di un bel colore biscotto.
Fateli scolare bene su carta da cucina. Vi ho consigliato una pentola con bordi molto alti, perché a causa della grande quantità di uova, gli struffoli faranno schiumare l’olio, che quindi potrebbe allagarvi il fornello. Se vedete che incominciano a formarsi troppe bollicine, usando la schiumarola, cercate di non farle salire. Quando l’olio comincia a fare troppe bolle, tolti gli struffoli, rifondete ancora olio pulito.
A operazione finita prendere una grossa pentola e mettere il miele, appena incomincia a bollire e si sarà sciolto bene abbassate il fuoco. Unite la scorza di arancia grattugiata, la cannella e miscelate bene.
Versate gli struffoli nel miele caldo, rigirateli bene, perché si devono coprire di miele e versateli su un piatto da portata, decorando con i confettini prima che il miele si freddi, altrimenti non si attaccheranno.
Si mantengono bene anche per una settimana, ma copriteli con pellicola da cucina per evitare che prendano polvere.